I bambini affetti da artrite idiopatica giovanile sono stati trattati in modo sicuro con alte dosi di Infliximab ( Remicade ).
E’ stata condotta una revisione retrospettiva di 58 bambini con artrite idiopatica giovanile ( età media alla diagnosi, 8.9 anni; 45% maschi ). Tutti hanno ricevuto almeno una dose di 10 mg/kg di Infliximab nel periodo 2006-2012.
La valutazione globale del medico ( PGA ) riguardo alla attività di malattia e la conta delle articolazioni attive sono state effettuate a inizio del trattamento con Infliximab ( range di dosaggio, 10 mg/kg a 23.8 mg/kg ) e a 3, 6 e 12 mesi di follow-up.
Quarantotto pazienti sono stati trattati per artrite attiva o entesite, e 10 sono stati trattati per uveite.
Durante 95 anni-persona, i pazienti hanno ricevuto 1.074 infusioni.
Otto pazienti hanno manifestato 9 eventi avversi gravi ( 9.5/100 anni-persona ), con sette degli eventi avversi gravi potenzialmente correlati alla terapia.
Cinque pazienti hanno riferito di 6 reazioni da infusione ( 0.5% ); non è stata riscontrata anafilassi.
I ricercatori hanno osservato significativi miglioramenti nella attività di malattia globale e nella conta delle articolazioni attive in tutti i tempi di valutazione.
Dal basale a 12 mesi, la conta delle articolazioni attive è migliorata da una mediana di 2 a 0 ( p=0.001 ), così come l’attività globale di malattia ( 20 vs 12, p=0.001 ).
Questo è il primo report sull'uso di Infliximab ad alto dosaggio nel trattamento di bambini con artrite idiopatica giovanile.
Non è stato individuato alcun nuovo problema di sicurezza a breve termine nella coorte studiata.
Il periodo di osservazione mediano è stato di 13 mesi, con un massimo di quasi 5 anni. ( Xagena2013 )
Fonte: Journal of Rheumatology, 2013
Reuma2013 Pedia2013 Farma2013