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Profilo di tollerabilità a 7 anni dei glucocorticoidi nella artrite reumatoide in fase iniziale


È stato esaminato il profilo di tollerabilità a 7 anni dei glucocorticoidi per l'artrite reumatoide precoce.

Sono stati esaminati i dati di 602 pazienti con artrite reumatoide dalla coorte ESPOIR ( Etude et Suivi des POlyarthrites Indifférenciées Récentes; durata della malattia inferiore a 6 mesi ) stratificata in due gruppi: con o senza trattamento con glucocorticoidi almeno una volta durante il follow-up ( mediana 7 anni ).
L’esito principale era un composito di morte, malattia cardiovascolare ( compresa ischemia miocardica, incidente cerebrovascolare e insufficienza cardiaca ), grave infezione e frattura.

Tra i 602 pazienti con artrite reumatoide ( 476 donne, 79%; età media 48 anni ), 386 con glucocorticoidi ( 64.1% ) hanno ricevuto Prednisone a basso dosaggio ( media di 3.1 mg/die per l'intero follow-up ): 263 hanno iniziato glucocorticoidi durante i primi 6 mesi ( 68% ) e la durata media del trattamento con glucocorticoidi totale è stata di 1.057 giorni.

Rispetto ai pazienti non-trattati con glucocorticoidi ( 216, 35,9% ), quelli con glucocorticoidi hanno mostrato un maggiore uso di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), farmaci antireumatici modificanti la malattia ( DMARD ) sintetici e biologici, più disabilità da malattia attiva, e più alti livelli di proteina C reattiva ( CRP ) e anticorpi anti-proteina critullinata ( ACPA ).

Su 65 eventi ( 7 decessi, 14 malattie cardiovascolari, 19 infezioni gravi e 25 fratture ), 44 e 21 si sono verificati in pazienti con e senza glucocorticoidi ( P=0.520 ).
Le infezioni sono state più frequenti, sebbene non significativamente, nei pazienti con glucocorticoidi rispetto a quelli senza ( P=0.09 ).

In conclusione, questa analisi a 7 anni della coorte ESPOIR ha confermato il buon profilo di sicurezza dei glucocorticoidi a basse dosi per artrite reumatoide attiva precoce. ( Xagena2017 )

Roubille C et al, Ann Rheum Dis 2017; 76: 1797-1802

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